NUOVO PERSONALE PER LAURENT BARMAVERAIN
Doppio appuntamento per i nostri atleti in questo fine settimana. Due facce della stessa medaglia ma con finalità opposte che però ben si conciliano, da un lato due individualità si sono avvicinate al palcoscenico nazionale mentre dall’altro lato un gruppo ha chiuso la stagione con le gare individuali a Boissano, in provincia di Savona, in un impianto sportivo terminato da appena due anni nei pressi delle famose grotte di Toirano. Meeting all’insegna dell’amicizia e del divertimento quello organizzato dall’Atl. Arcobaleno Savona e che ha visto la partecipazione di atleti provenienti dalla Spagna e dalla Francia, con i nostri amici dell’atletica di Albertville. Gare di fine stagione con distanze intermedie ma che hanno divertito tutti quanti.
Il risultato migliore giunge però dal nostro saltatore in lungo
Laurent Barmaverain che ha saputo condurre una stagione esemplare e in continuo miglioramento grazie al costante e graduale allenamento. Per lui una seconda posizione finale e un nuovo primato personale nonostante le condizioni atmosferiche non del tutto ottimali a causa di un continuo e forte vento mutevole nella direzione, ma per la maggior parte delle volte contrario e trasversale. Conclude in seconda posizione assoluta con la misura di 6m44 ottenuto con oltre quattro metri di vento contrario, risultato che fa ben pensare per la prossima stagione agonistica.
Per quanto riguarda le gare di corsa sono numerosi i personali conquistati a partire dagli allievi
Laurent Grange e
Alessandro Sarteur sugli 80m. Bella partenza di quest’ultimo che però proprio sul finale si vede superare dal compagno di squadra che lo avanza di sei centesimi concludendo con il tempo di 9”90. Nella medesima gara dodicesima posizione assoluta per la Promessa
Manuel Ivoli che chiude con il tempo di 9”79 in una batteria il maggior vento contrario.
Laurent prende parte anche alla gara dei 300m dove si migliora di quasi un secondo rispetto alla stagione precedente chiudendo in 38”68 e al quindicesimo posto finale.
Gara sul miglio per
Jordy Bollon che conduce in testa gran parte della gara con l’handicap di dover fronteggiare da solo il forte vento in una batteria un po’ lenta per le sue possibilità, la fatica dello sforzo gli fa perdere brillantezza sul finale dove viene superato nel rettilineo conclusivo e conclude al sesto posto finale con il tempo di 4’53”73.
Una quota rosa,
Elena Nogara che ha ottenuto due quarti posti. Il primo sugli 80m con il tempo di 10”66 e il secondo sui 300m con 43”72.