In campo giovanile, i migliori risultati giungono da un
Federico Capitoni molto eclettico che conquista la vittoria in tutte e tre le specialità in cui ha preso parte. A cominciare dai 50 m corsi con l’ottimo tempo di 7”35, per passare al salto in lungo dove, nonostante abbia provato la rincorsa solamente il giorno precedente alla gara, ha saputo ottenere la misura di 4 m 28 e per finire sui 1000 m conclusi dopo 3’58”82. Questi risultati gli hanno permesso di ottenere la vittoria nella classifica generale tra coloro che si sono maggiormente distinti nella giornata di gare.
Sempre per quel che riguarda i risultati della categoria ragazzi settimo posto sui 50 m per
Luca Militello con 8”54 seguito dal compagno di squadra
Alessandro Sposato con 8”76. Nuovo personale per Luca nel salto in lungo con la misura di 3 m 17, mentre Alessandro si deve accontentare di 3 m 17 a causa di un dolore al piede sopraggiunto in seguito alla gara di corsa. Luca prende parte anche ai 50hs dove conclude al quinto posto con 11”25.
In campo femminile
Margherita Distrotti vince la sua prima gara, quella dei 1000 m, con uno sprint finale che le ha permesso di tagliare il traguardo dopo 4’03”58. Giunge seconda nel salto in lungo alle spalle di un’atleta francese, ottenendo una misura a pochi cm del suo personale con 3 m 69 e infine settima sui 50 m con il tempo di 8”53. Brava anche
Giulia Vighetti che ottiene il suo primato personale, di ben trenta centimetri, nel getto del peso con la misura di 6 m 81, di oltre 20 cm nel salto in lungo con 2 m 63 e si avvicina al suo personale nei 50 m con 8”59. Tour de force per
Giulia Marchisio che appena arrivata dai 1000 m, dove ha chiuso la sua fatica alle spalle della compagna di squadra con il tempo di 4’04”33, deve recuperare subito le energie per prendere parte ai 50 hs, conclusi al secondo posto dietro Luoise Chomat, atleta di Albertville, con il tempo di 10”82. Giulia ottiene anche il proprio primato nel salto in lungo con la nuova misura di 3 m 67.
Bella prova anche per
Elena Romeo che conquista due bei personali: il primo nel getto del peso, migliorandosi di circa mezzo metro con la misura di 6 m 40 mentre il secondo nei 1000 m, di quasi 15 secondi con 4’18”75.
Per quanto riguarda i cadetti, vittoria nei 100hs per
Giorgio Spatafora con 20”26. Per lui anche un nono posto nel salto in lungo con il nuovo primato personale di 4 m 36. In campo femminile, sempre nel salto in lungo, primati
anche per
Federica Contardo con 3,32 m e per
Maria Grazia Potenza con 3,29 m. Maria Grazia ottiene anche la sua migliore misura di sempre nel getto del peso con 6 m 88. Mentre Federica lancia per la prima volta in gara il giavellotto a una misura di 9 m 41.
A livello assoluto il migliore risultato giunge dalla velocista
Elena Nogara che si aggiudica il premio per il miglior punteggio ottenuto tra gli atleti valdostani e qu
elli francesi grazie ai 921 punti conquistati con il tempo di 12”66 sui 100 m, oltre al secondo previsto per le migliori prestazioni ottenute nelle corse e negli ostacoli. Elena si aggiudica la batteria correndo un facile 12”87 e si deve però accontentare del secondo posto in finale a causa di un lanciato di gara un po’ contratto.
Altro bel risultato giunge dal salto con l’asta con
Sara Russo che porta a 3 m 10 il suo limite personale e si conquista così la seconda posizione assoluta.
Claudia Ferrazzin si ferma alla misura di 2 m 60, non agevolata da una progressione di salto che andava di 20 cm in 20. Giornata negativa per
Nicole Cerise che non riesce a superare la misura d’ingresso e termina anticipatamente la gara.
Vittoria per
Beatrice Samaritani nel getto del peso con la misura di 10 m 27 e bel personale nel lancio del martello con 23 m 43.
Secondo posto per la sorella
Chiara nel salto in lungo con 4 m 65 che nonostante un dolore alla caviglia riesce ugualmente a migliorare la misura ottenuta la scorsa settimana.
Gara avvincente, quella 4 x 100 m femminile che si è decisa solamente negli ultimi metri di gara e che ha visto prevalere la nostra formazione composta da Chiara Samaritani, Nicole Cerise, Sara Russo e Elena Nogara con il buon tempo di 51”32.
Si migliora di ben 6” negli 800 m
Valentina Vertui con 2’48”17, nonostante un’infiammazione al tendine della caviglia che le da fastidio da alcune settimane.
In campo maschile bel primato personale per
Simone Nebiolo sui 400 m che abbassa il proprio limite di oltre mezzo secondo con il tempo di 54”59. Tempo inferiore di un decimo per
Marco Monticone con i postumi di un’influenza. Bei risultati anche per
Hamza Chakri con 55”16 e per
Leo Berard in rimonta sugli avversari nell’ultima parte di gara con 58”13. Nei 100 m maschili,
Manuel Ivoli si rialza troppo presto nella fase di avvio e conclude con un 12”52, seguito da Leo con 13”20 e da un
Mauro Serradura eclettico con 14”83. Mauro è riuscito a lanciare oltre i 9 m nel getto del peso e a 24 m 67 il martello, conquistando in entrambe la seconda posizione. Gara sotto la pioggia per
Claudio Rey che riesce a migliorare la prestazione dell’anno scorso sui 3000 m di 15 secondi con il tempo di 12’26”25.
Infine quarto posto, con il tempo di 46”39, per la 4x100 m maschile, composta da uno strepitoso Manuel Ivoli, da Hamza Chakri, Simone Nebiolo e Marco Monticone.