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CAMPIONATI ITALIANI CADETTI
09/10/2011 - autore: Elena Nogara
LORENZO SERPONE MIGLIORA IL PROPRIO RECORD REGIONALE
Veronica Pirana si qualifica per la finale B sui 300, Niccolò Masala e Samy Grange ottengono il loro primato personale
Si sono svolti a Jesolo i Campionati Italiani Individuali e per Regioni destinati alla categoria cadetti. Ben sette sono stati i nostri scelti a far parte della Rappresentativa Valdostana che è stata capace, grazie all'ottimo lavoro di tutti, di scalare una posizione rispetto all'anno precedente e di concludere al sedicesimo posto.
Il clima invernale e piovoso soprattutto nella prima giornata di gare ha ostacolato notevolmente le performance dei giovani che hanno disputato la loro gara nel pomeriggio di venerdì. Il primo a inaugurare le gare è stato il nostro Lorenzo Serpone che ha saputo approfittare del clima agonistico per ottenere il nuovo primato personale e il nuovo record regionale migliorando la propria precedente prestazione di oltre sette metri con la nuova misura di 38m32. Per lui diciasettesima posizione complessiva ma tanta soddisfazione. Segue Silvia Rey impegnata nella specialità, per lei un po' inusuale ma auspicabile in futuro, dei 300hs. Il forte e gelido vento contrario, soprattutto sul rettilineo finale, ha influenzato notevolmente l'esito della prestazione. Per lei un 57"42 e un ventiquattresimo posto. Sui 300m piani Veronica Pirana è stata capace di ottenere il tempo di qualificazione per la finale delle seconde nonostante la difficoltà sul rettilineo finale che la fa concludere in 44"74. Finale per lei disputata il giorno successivo, con codizioni climatiche più favorevoli nonostante il persistere di temperature invernali, e conclusa al quattordicesimo posto con il tempo di 44"27. In campo maschile Laurent Grange, con la sua corsa leggera, è stato notevolemente penalizzato dal forte vento. Per lui ventisettesimo posto, un tempo di 41"40 e tanta la delusione.
Nella seconda giornata di gare, Giulia Vighetti ottiene nel lancio del martello una delle sue miglior misure di sempre e soprattutto al di sopra dei venti metri con 21m04. Samy Grange si fa trainare dall'atmosfera e sui 2000m ottiene il proprio primato personale, migliorato di oltre sedici secondi. Un po' di rammarico forse per aver gestito una gara un po' al limite, andandola anche a condurre per un giro e passando al primo mille con un tempo inferiore al proprio primato personale sulla distanza. Ma questo risulta essere comunque di buon auspicio e mette in evidenza le notevoli possibilità di miglioramento per il prossimo anno. Infine nella mattina di domenica gli ultimi a scendere in pista sono stati Federico Capitoni e Niccolò Masala, capace di ottenere il proprio primato personale nel getto del peso con la misura di 10m19, misura che dimostra la forza d'animo di questo ragazzo il quale da il meglio di sè nelle situazioni più difficili. Federico nel salto in alto ha preso parte a una gara lunga e difficile. Tanti i salti per cercare di rimanere caldo, vista l'aria frizzante, e poi un dolore a un addominale quando la misura si fa più impegnativa non gli permettere di esprimere il meglio di sè sull'ultima misura provata, il metro e settantotto, sbagliata di un soffio al terzo tentativo. Quattordicesima posizione finale con 1m76.
A chiudere le tre giornate di gare la classica staffetta 4x100. Tra le donne unica nostra schierata è Veronica che chiude in ultima frazione con il tempo di 57"63. Peccato per un errore al secondo cambio che ha tagliato fuori la nostra squadra dalla lotta per le prime posizioni in batteria, sicuramente alla loro portata. Tra i maschi vanno a concludere Laurent e Federico protagonisti di una staffetta tutta in sicurezza e terminata in 48"75.
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