La manifestazione, organizzata dall'atletica Cogne Aosta, con la collaborazione tecnica dell'atletica Pont Donnas e il sostegno concreto del comune di Aosta e della presidenza del Consiglio Regionale, hanno visto la partecipazione di una nutrita rappresentativa dell'Union Olympique Albertville Tarentaise, società della
città transalpina gemellata con il capoluogo regionale.
L'alto numero di ospiti francesi e la buona qualità delle loro prestazioni ha permesso alla rappresentativa transalpina di aggiudicarsi la sfida tra Savoia e Valle d'Aosta.
Sono stati invece assegnati quattro trofei in ricordo di persone che hanno ontribuito alla storia dell'atletica valdostana, ed un premio speciale:
il miglior risultato nelle gare di velocità è stato conseguito dalla velocista dell'ATLETICA COGNE,
Elena Nogara, autrice di una doppia vittoria sui 60 metri piani e di un 8"00 nella seconda prova; Elena ha così conquistato il trofeo per commemorare l'uomo che ha curato per anni i rapporti tra la scuola e lo sport,
fondatore tra l'altro dell'Atletica Femminile Aosta, il giudice di gara Bernardo Burro;
il trofeo Marco Acerbi, che vuole ricordare il grande ostacolista della società rganizzatrice, è stato consegnato personalmente dalla vedova all'atleta dell'U.O.A.T di Albertville Benoit Ract, autore di un tempo di 8"63;
a Marisa Belletti, lanciatrice dell'atletica Calvesi di Aosta e master F70, è stato assegnato il premio dedicato allo storico tecnico dell'Atletica Cogne, Franco Assale, per la migliore prestazione nel getto del peso, pari a 835 punti, 5,34 m;
infine il premio dedicato al giovane e talentuoso saltatore dell'Atletica Cogne Fabio Carrozza è appannaggio della giovane atleta di Albertville, Estelle Gyyon Veuillet, che ha superato l'asticella del salto con l'asta posta a 2,80 m.
Gli 879 punti dell'atleta transalpina sono probabilmente il record di giornata e le hanno permesso di conquistare il premio speciale offerto dalle Terme di Pré St. Didier alla migliore prestazione tra quelle degli ospiti francesi.