ATLETICA COGNE AOSTA

Tornando alla squadra maschile vi è da sottolineare alcune assenze importanti, soprattutto nel settore lanci, ma nonostante ciò i sostituti si sono ben comportati difendendo con onore i nostri colori. Va rilevato oltretutto il ritorno in pista ed in pedana di Marco Agostinacchio , Fabio Grange, Domenico Scali, atleti che in varie fasi hanno scritto un po’ la storia della nostra società sia nel settore assoluto che in quello master. Passando ai risultati vi sono da rimarcare le due belle vittorie di Veronica Volpe nel salto in alto F40 e nel salto triplo F40 con le rispettive misure di 1.35 (647p.) e m9.49 (585p.).

Tra le F55 buona prova di Sandra Farina nel lancio del martello con l’attrezzo che raggiunge la misura di m18.15 (416p.) mentre nella staffetta 4x100 F45 la stessa Farina in compagnia di Sonia Galeazzi, Veronica Volpe e Maddalena Conte chiude il giro di pista in 1.02.33 (583p.).

Nella categoria maschile i 100m piani hanno visto in lizza Domenico Chatrian M75 che corre in 16.30 (557p.), 200m piani Domenico Chatrian M75 34.55 (625p.), 200h Leo Berard M50 36.83 (289p.), 400m Leo Berard M50 1.02.36 (580p.) Fabio Zanardi M40 1.02.20 (414p.), 800m Fabio Zanardi M40 2.34.35 (203p.) Aldo Tarchetti M65 3.57.53 ( - ), 1500m Claudio Rey M60 5.38.28 (544p.), Claudio Sferlazza M40 5.34.51 (190p.), 5000m Marco Agostinacchio M45 16.59.69 (719p.), salto in alto Fabio Grange M55 1.42 (723p. miglior punteggio squadra), salto in lungo Roberto Renda M50 m4.59 (630p.), salto triplo Roberto Renda M50 m9.38 (492p.), getto del peso Fabio Grange M55 m7.72 (516p.), lancio del disco Domenico Scali M55 m22.74 (400p.), lancio del giavellotto Domenico Scali M55 m29.17 (552p.) Vittorio Framarin M55 m21.45 (354p.), staffetta 4x100 M55 Chatrian-Framarin-Berard-Renda 56.72 (570p.).

Nella classifica finale Piemonte-Vda la squadra maschile con i 16 risultati richiesti dal regolamento ottiene il 6° posto con 8168 punti mentre quella femminile a fronte di quattro risultati totalizza 2231 punti. Doverosi i complimenti a tutti questi “giovanotti” che ancora una volta hanno dimostrato una grande passione abbinata al desiderio di rimettersi in gioco ogni qualvolta la società necessita delle loro prestazioni sportive.