ATLETICA COGNE AOSTA

1a giornata

Scesi dal pulmino, il primo commento è stato per le condizioni ottimali del tempo, situazione ideale per fare grandi risultati. E così è stato. Il primo a scendere in campo è Pietro Scattolin nel triplo: 13.13m, 683 punti e 5a posizione! Pietro in gara si trasforma, sfodera una grinta non comune e con o senza (come in questo caso) preparazione, va sempre a centrare il bersaglio.

Subito dopo, alla pedana del disco si presentano Emiliano Vuillermoz e Edoardo Bordon che, in quanto allievi, hanno dovuto lanciare un attrezzo che non è quello a cui sono abituati. Se a ciò si aggiunge che a causa di una "distrazione" dei giudici hanno fatto solo tre lanci, sono stati bravi a limitare i danni e a portare punti utili alla squadra.

Stesso discorso vale per Seyni Fayé, classe 2000, che nel giavellotto ha comunque lanciato gli 800gr a 31.26m dimostrando così di avere buone capacità anche in questa specialità.

Classe 2000, anche per Jerome Romano impegnato nei 400m. Jerome gestisce bene la gara e arriva al traguardo 49° su 83 concorrenti con un probante

54.81 (559 punti), suo PB!

Sulla linea di partenza dei 1500m si schierano Alessandro Benati e Kristian Cabras, che prende subito la testa della corsa imponendo il suo ritmo fino all'ultimo giro dove paga dazio, ma riesce comunque a fare il suo personale in 4'14''11 (651 punti). Più coperta la gara di Alessandro che chiude sui suoi tempi (4'14''73 - 645 punti). Alla fine delle 6 batterie Kristian è 22° e Alessandro 25° su 82 atleti.

Gara meno affollata, invece, ma dagli alti contenuti tecnici, quella dei 3000 siepi dove è impegnato Marco Ranfone. Nonostante qualche problema di troppo nel passaggio delle barriere da 91cm, Marco ferma il cronometro in 10'37''25 che gli valgono ben 620 punti.

Last but not least, il nostro super master Angelo Mauri: categoria M55, nonostante un’uscita dai blocchi poco reattiva Angelo copre i 100m in 13'29, lasciando dietro di sé atleti molto più giovani! Ma non fa solo i 100m: insieme a Pietro, Jerome e Seynì corre la 4x100 in ultima frazione. Buoni tutti i cambi, alla fine il cronometro farà segnare un insperato 48'95 (577 punti) per i 4 ragazzi. "Per un attimo mi sono sentito più giovane" il commento commosso di Angelo a fine giornata!

2a giornata

Un fastidioso vento trasversale ha accompagnato le prove della seconda giornata ma le folate improvvise che di tanto in tanto “accarezzavano” lo Stadio Primo Nebiolo non hanno scoraggiato i nostri atleti che hanno saputo dare seguito alle belle prestazioni del giorno prima.

Unica portacolori femminile Denisa Taut si presenta nella pedana del disco e conclude la sua prova con un miglior lancio a m26.09, misura discreta che va comunque valutata proprio in conseguenza delle non ottimali condizioni atmosferiche.

Passando alla categoria maschile nei 200 piani Jerome Romano e Angelo Mauri portano a compimento la loro prova rispettivamente in 25.27(484 p.) e 26.80(342 p.) faticando più del previsto a causa delle folate di vento all’uscita della curva.

Nel lancio del martello il nostro master55 nonché tecnico Mauro Serradura si difende egregiamente scagliando l’attrezzo a m22.85(285 p.) mentre nel salto in alto un immenso Pietro Scattolin nonostante una rincorsa fatta di soli cinque appoggi, naturale conseguenza della poca preparazione, valica l’asticella posta a 1.85(737 p.) conquistando un 5° posto assoluto e palesando doti fisiche e tecniche che hanno scomodato i sinceri applausi di un “illustre” tecnico presente in pedana.

Nella gara degli 800 piani un pimpante Kristian Cabras con una conduzione di gara coraggiosa ed un buon passaggio ai 400(58.00) va a concludere con l’ottimo tempo di 2.01.76 che oltre ad essere il suo nuovo primato personale porta alla società 638 punti.

Altro piccolo capolavoro di giornata lo porta a compimento Seyni Fayé correndo i 400 ostacoli in 1.01.70(581 p.). L’allievo classe 2000 seguito daMarina Aramini si è confrontato per la prima volta con le barriere della categoria assoluti e con una distanza per lui insolita, ma nonostante ciò ha saputo gestire la fatica in modo encomiabile palesando una tecnica cristallina ed una freddezza inusuale per un ragazzo così giovane.

A seguire il salto in lungo dove Emiliano Vuillermoz al rientro dopo una lunga sosta dovuta alla pubalgia atterra a 6.39(757 p.), risultato che lascia ben sperare per il proseguo della stagione del talentuoso ragazzo di Saint-Marcel il quale nel corso della gara stessa ha sfoderato un nullo poco lontano dai 7 metri. Sempre nel salto in lungo, il master45 Roberto Renda anche lui al rientro dopo un infortunio salta 4.61(385 p.), presenza la sua che dimostra sincera passione ed un attaccamento non comune ai colori sociali che alla pari degli altri master schierati in questa competizione infonde spirito di gruppo ai giovanissimi compagni.

E sempre di Master parlando Mauro Serradura completa la sua giornata lanciando il peso a m7.05 che portano 277 punti alla nostra classifica e Alessandro Benati, che di master35 ha solo i dati anagrafici in quanto le sue prestazioni in gara ed il suo standard fisico gli tolgono almeno una decina d’anni, corre un buonissimo 5000 chiudendo in 16.08.15 che vale 617 punti. A lui va un sincero elogio da parte della società per la sua puntuale disponibilità a coprire le gare che gli vengono proposte.

Si conclude così la prima fase dei CDS assoluti di società che colloca l’Atletica Cogne Aosta al 13° posto su 30 società piemontesi e valdostane con 18 risultati ottenuti ed il buon punteggio di 9563 a sottolineare il lavoro di tecnici e dirigenti e la disponibilità di atleti a “coprire” gare non sempre adatte alle proprie caratteristiche.